La stagione più bella porta con sé dubbi e speranze. In questo brano si racconta una storia d’amore, il tentativo di una coppia di ritrovarsi, ma non solo. All’orizzonte, le notizie dei giornali fanno presagire un futuro incerto per il Bel Paese, ma arriva l’estate, coi suoi colori e la sua musica, a far dimenticare, anche solo per il tempo di una canzone, le brutture del quotidiano.

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testo

E quando arriva l’estate
Voglia di viaggi
O almeno di passeggiate
Con te
Non dico spiagge affollate
Ma almeno io e te
Soli io e te

Preso bene causa margarita
T’ho aspettato più della mi vida
Otto mesi lunghi da passare
Quest’estate ce ne andiamo al mare
La paura di una nuova stretta
La tua mano nella mia stretta
Io e te

Preso male manco a una corrida
T’ho ascoltato ma non vedo uscita
Condizionatore da abbassare
Condizione falsa per la pace
La paura di una nuova guerra
La mia tregua su questa Terra
Io e te
Io e te

E quando arriva l’estate
Voglia di viaggi
O almeno di passeggiate
Con te
Non dico spiagge affollate
Ma almeno io e te
Soli io e te

Parlano parlano falli parlare
In nome poi di quale potere
Tra le opzioni c’è dissentire
Dov’è scritto si debba obbedire
Previste presto nuove varianti
Come han gestito han visto tutti quanti
Dichiarazioni tediose, pelose
Solo di musica accetto un’altra dose

E quando arriva l’estate
Voglia di viaggi
O almeno di passeggiate
Con te
Non dico spiagge affollate
Ma almeno io e te
Soli io e te
Soli io e te
Soli io e te

CREDITS

• Enrico Cervellera: Testo, Musica, Voce, Synth, Rhodes, Chitarre, Batteria, Special fx, Backing vocals, Arrangiamento, Programmazione, Missaggio, Mastering
• Pat Calia: Percussioni elettroniche