Angelo Milone
Percussionista. Entra nel progetto come sostituto per una sola serata. Non è una data casuale, trattasi del debutto live, avvenuto il 25 aprile 2005 nell’Aula Magna dell’Università del Salento. Alle percussioni era previsto l’intervento di Pier Daniel Nginamau. Questi, però, ammutinatisi per questioni di lavoro, viene egregiamente sostituito da Milone. Nginamau lascia il progetto per dedicarsi al suo Studio Musicale e ai service. Subentra dunque Angelo Milone.
Figlio d’arte, Milone è amante delle percussioni africane, tanto da fondare un progetto legato a questo filone. Il papà di Angelo, il M Cosimo Milone, è uno dei primi mentori musicali di Enrico Cervellera. Questi, giovanissimo, partecipa ai gruppi di Musica d’Insieme del Maestro Milone, imparando soprattutto l’amore e la passione per la ricerca timbrica degli archi nelle tastiere elettroniche. Sì, perché Enrico, insieme ad altri, è spesso l’esecutore, in queste piccole orchestre locali, delle parti di archi. Quanto appreso rientrerà poi nel background musicale di Cervellera, che spesso adopererà parti d’archi in alcune canzoni, come in Musica.
Angelo lascia il progetto a fine 2009, lasciando un segno indelebile nella piccola ed umile storia di questo progetto musicale. Resistere sempre, Angelo.